(da Corriere della Sera)
L’annuncio arriverà quest’oggi: Siae e YouTube hanno siglato un accordo di licenza che copre l’uso in Italia, in “Streaming” di musica e opere audiovisive del repertorio della Società italiana degli Autori ed Editori nei video presenti sulla piattaforma del sito. I brani messi su YouTube dalle case discografiche rappresentate da SIAE potranno essere accompagnati da pubblicità, i cui ricavi saranno condivisi, per esempio, dai gruppi della musica e dalla piattaforma che li ospita. E saranno ricompensati anche autori e compositori. La licenza ha una durata di 3 anni, fino al 31 Dicembre 2012. L’obbiettivo? “Assicurare agli autori e agli editori un compenso dell’intensità di utilizzo delle loro opere su una piattaforma molto popolare”, ha commentato Manlio Mallia, direttore di area della Siae. Sul fronte di YouTube, il sito controllato dall’americana Google, è intervenuto Christophe Muller, direttore delle partnership per l’area South e Eastern Europe, Middle East e Africa: “Siamo davvero molto soddisfatti di aver raggiunto un accordo con Siae, che aiuta gli artisti rappresentati a guadagnare e può consentire a nuovi talenti musicali di emergere.”